ANNO 14 n° 119
Giovedì web Gli abiti firmati si noleggiano su Drexcode
>> di Samuele Coco <<
19/02/2015 - 00:54

di Samuele Coco

VITERBO - Fornire un valido aiuto ai nostri problemi è uno dei compiti che il Web è in grado di svolgere in maniera migliore. Ogni giorno ricerchiamo su Google come fare qualcosa, che strada percorrere per arrivare ad un determinato indirizzo o tutte le informazioni inerenti ai nostri principali interessi.

Oggi, grazie all’incredibile universo delle startup, tutte le idee brillanti possono concretizzarsi in rete e arrivare nei dispositivi tecnologici di ognuno noi. Chiaramente, non è facile riuscire ad affermarsi: anche un grosso investimento può andare perduto se non è supportato da un’idea innovativa e da persone brillanti. Drexcode è l’esempio perfetto di come l’innovazione abbia bisogno anche delle persone giuste per arrivare in fondo.

Drexcode è una startup italiana guidata da due donne: Federica Storace e Valeria Cambrea, entrambe esperte in marketing e con un curriculum pieno di esperienze con grandi multinazionali. La loro idea è semplice, ma allo stesso tempo innovativa: offrire un servizio online per il pubblico femminile, che consenta di noleggiare per brevi periodi abiti firmati dai più importanti stilisti. Grazie a Drexcode, tutte potranno permettersi di sfoggiare splendidi vestiti in occasioni importanti senza dover spendere una fortuna. Uno bellissimo abito di seta di Gaultier, ad esempio, può essere affittato per quattro giorni a 155 euro, contro un prezzo di acquisto in boutique di circa 1500 euro.

Drexcode punta tutto sulla qualità: non solo prodotti di valore e prestigio, ma anche un servizio che mantenga lo stesso standard qualitativo degli abiti di cui dispone. Tutti i vestiti sono originali, di stagione e verificati dal team di esperti del sito. La sartoria e la lavanderia di fascia alta garantiscono qualità e igiene, inoltre, il problema delle misure viene eliminato dall’innovativo sistema di selezione di Drexcode, il quale permette di ricevere a casa due abiti di taglie diverse e pagare solo quello effettivamente utilizzato. Insomma, le due fondatrici della startup italiana sembrano aver pensato a tutto il necessario per offrire un sistema di noleggio abiti di prima scelta.

A testimoniare la bontà del lavoro svolto fin qui dalle imprenditrici è giunto un finanziamento di un milione di euro di un fondo di investimento e dell’associazione italiana ''Italian Angels for Growth''. Come già detto, Drexcode è un’idea semplice ma innovativa, in grado di soddisfare categorie di consumatori come quella dei ''fashion victim'' che desidera apparire in maniera perfetta (e senza lo stesso vestito) ad ogni occasione mondana.

Nell’epoca in cui gli smartphone riprendono tutto e ai social non sfugge nulla, non ci si può permettere di mostrare un look già visto ad ogni occasione. Volenti o nolenti però, il servizio risponde ad un bisogno reale delle persone: non sappiamo quanto se alla fine avrà davvero successo, ma nel paese della moda, Drexcode rappresenta senza dubbio un business innovativo e convincente.





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